UN MIRACOLO PER LE PISCINE SEMPIONE?

Fermi tutti. Forse le due piscine del parco Sempione non dovranno essere demolite senza speranze di recuperarle. Entra in gioco un soggetto privato il quale pare disponibile a rimettere tutto a posto se poi il Comune di Torino gli affiderà la gestione dell’impianto una volta tirato a lucido.

Dal 2022 l’impianto è abbandonato a un sempre più terribile degrado. Non solo tutto va in malora ogni giorno di più, ma l’area viene usata da spacciatori, disperati e nullafacenti come rifugio e luogo di loschi traffici.

La città si era arresa davanti ai costi troppo alti da affrontare per la risistemazione e aveva scelto la strada dell’abbattimento (senza ricostruzione). Ma ecco il miracolo: qualcuno ha messo nero su bianco il proprio interesse a sborsare gli oltre tre milioni di euro indispensabili per restituire a Barriera di Milano questo impianto per lo sport e il tempo libero.

La notizia inattesa è stata data dall’Assessore alla Sicurezza, Marco Porcedda, in Sala Rossa, rispondendo a una interpellanza del consigliere FdI Ferrante De Benedictis, il quale aveva chiesto spiegazioni sul pietoso stato in cui versa l’area abbandonata.

Porcedda ha riferito che dal giugno 2024 si sono susseguiti ben 11 interventi di sgombero a opera delle forze dell'ordine (tra cui la Polizia di Stato e la Polizia Locale), con relative chiusure dei varchi di accesso. L’Assessore si è rammaricato, però, della impossibilità di evitare il ritorno dei malviventi perché il perimetro è molto ampio e non lo si può presidiare giorno e notte per sempre.

Adesso non resta che sperare nell’esito positivo del confronto fra la Città e il soggetto che potrebbe non solo risolvere questo grande problema, ma dare lustro e attrattiva a un luogo che adesso è triste, sporco, squallido e malfamato. Chissà di chi si tratta? Ci piacerebbe inviargli un mazzo di fiori e un bigliettino d’incoraggiamento. Per adesso, grazie per averci donato un po’ di speranza!