Davvero Torino rischia di dover rinunciare al TOdays Festival di fine agosto? Il Comune, che ogni anno lo sostiene economicamente, ancora non ha comunicato se si farà. Eppure il TOdays ha i numeri per essere confermato e per Barriera l’evento rappresenta un appuntamento imperdibile perché dà lustro al quartiere (e più in generale a tutta la città) e porta indotto ai commercianti della zona. L’edizione 2023, ospitata da sPAZIO211 di via Cigna, si è conclusa con cifre da record: in tre giorni ha registrato il tutto esaurito con oltre 10mila persone in arrivo da tutta Italia e dall’estero per assistere alle performance di 121 artisti nazionali e internazionali provenienti da 29 paesi del mondo.
Il dubbio riguardo alla cancellazione è venuto al capogruppo comunale del M5S Andrea Russi che per avere chiarimenti ha presentato nei giorni scorsi un'interpellanza all'assessore alla Cultura Rosanna Purchia. Mettendo a confronto il Bilancio di Previsione e il Documento Unico di Programmazione 2024-2026 con i documenti analoghi relativi all’anno precedente, infatti, la voce “TOdays” non è più presente tra i progetti previsti per il 2024 ed è stata sostituita da un più generico “Festival estivo”. D’altra parte ancora non si è parlato delle date in cui l’evento dovrebbe tenersi e ormai il tempo stringe, considerato che ci vuole almeno un anno di lavoro per prepararlo.
Il critico d’arte e saggista Luca Beatrice, attraverso le pagine del Corriere sottolinea l’importanza di questo festival indie che in nove edizioni ha visto avvicendarsi grandi nomi del rock alternativo e poi aggiunge: “Tralasciando la questione così cara alla politica delle periferie, TOdays non si svolge nel salotto buono della città, ma in una zona difficile che almeno nell’ultima settimana di fine agosto prende un’altra piega, un diverso aspetto”. Già, per Barriera, che punta alla rinascita, sarebbe una grave perdita. In quei giorni di tarda estate, com'è noto, il quartiere si conquista l’attenzione dei media, finalmente non per fatti di cronaca legati al degrado e alla criminalità.
Non resta che attendere, senza lasciare ogni speranza. In fondo la volontà di cancellare il festival ancora non è stata espressa dal Comune. Anzi, le parole dell’assessore Purchia sono state rassicuranti. L'idea dell'amministrazione sarebbe quella di "ampliare ulteriormente la formula già esistente del TODAYS, dando vita a un Festival musicale ancora più ricco per il periodo estivo, sia nella durata che nella proposta artistica" chiarisce Purchia e poi aggiunge: "Nelle prossime settimane è in programma un incontro per fare il punto sulla progettazione, cui seguirà un confronto con tutti gli attori coinvolti".
