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PIAZZA DERNA, INTERVENTI PER RENDERLA A MISURA DI PEDONE

Basta fermarsi un attimo all’angolo tra via Botticelli e corso Giulio Cesare per rendersi conto che in piazza Derna qualche problema di sicurezza stradale c’è. Il tram sfreccia a tutta velocità sul binario senza nemmeno aspettare che il semaforo gli dia la priorità imponendo lo stop ai veicoli. Dal canto loro gli automobilisti hanno tutti fretta di superare la rotatoria come se volessero levarsela di torno prima di venire coinvolti in qualche incidente. Mentre gli attraversamenti pedonali sono in parte cancellati e quindi poco visibili. Per questo, nei mesi scorsi, un comitato di residenti aveva chiesto a Palazzo civico di intervenire.


Lunedì 22 aprile è stato fatto un sopralluogo nell’area, a cui hanno partecipato i tecnici del Comune e di Iren e la Polizia municipale. A rappresentare la Circoscrizione 6 c’era il Coordinatore alla Viabilità Enrico Scagliotti.


Dopo essersi a lungo confrontati i tecnici di Iren e del Comune, tenendo conto delle varie esigenze di mobilità e delle richieste avanzate da Scagliotti, hanno prospettato alcuni interventi da attuare nell’immediato. Bisognerà innanzitutto ridisegnare gli attraversamenti pedonali, inoltre sarà opportuno ricorrere al restringimento della careggiata (verso via Oxilia) a due corsie solo in uscita fino al secondo passaggio pedonale, ricorrendo anche all’installazione dei new jersey. In più sarà migliorata la segnaletica stradale. Aggiungere il pulsante di chiamata ai semafori esporrebbe, invece, i pedoni a maggiori rischi inducendoli a fare meno attenzione alle auto in arrivo, dal canto loro non sempre disposte a fermarsi con il rosso per dare la precedenza a chi è a piedi. Purtroppo poco si può fare per contrastare la maleducazione e lo scarso rispetto delle regole da parte di certi automobilisti.


Dall’incontro è emerso che gli interventi devono essere calcolati, tenendo conto dei rischi e dei benefici, perché, in base agli studi condotti in passato, questa attuale rappresenta già la soluzione che porta meno danni. Insomma, è impensabile ricorrere ai semafori per regolare i flussi pedonali quando bisogna per forza dare la priorità al mezzo pubblico, facendo sì al contempo che il traffico automobilistico resti scorrevole. Questa, infatti, è la porta d’accesso verso Torino per chi arriva dalla zona Nord, sia dall’autostrada che da corso Giulio Cesare.

 

Esprime soddisfazione il Coordinatore Scagliotti: “In questo modo i passaggi pedonali saranno messi in sicurezza come è stato richiesto dai residenti. Gran parte delle mie richieste sono state accolte: di aumentare l’illuminazione, di installare i new jersey, di migliorare la segnaletica stradale e la visibilità degli attraversamenti che, secondo me, andrebbero anche rialzati per ridurre la velocità dei veicoli in transito“. Per i tecnici la sopraelevazione della carreggiata renderebbe invece particolarmente difficile il passaggio delle carrozzine. Mentre è molto importante aumentare le indicazioni rivolte agli automobilisti, per esempio, segnalando loro la possibilità di utilizzare in alternativa il bypass stradale dietro il centro commerciale di via Botticelli.




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