Si fa più precisa la prospettiva riguardante le nuove stazioni di Torino Nord della futura linea 2 della metropolitana. La fermata Corelli-Tabacchi avrà due ingressi a distanza tale fra essi da accontentare sia gli utenti che ne usufruiranno da una parte (Corelli verso est) sia quelli che ne usufruiranno dall’altra (Manifattura Tabacchi verso ovest).
Tra l’altro, con lo scopo di creare una certa equidistanza fra i due poli (nel progetto iniziale ognuno dei due disponeva di una propria fermata, ma poi le due stazioni sono state accorpate per risparmiare denaro), la nuova stazione sarà spostata di cento metri per risultare abbastanza centrale rispetto ai due versanti.

Questa stessa impostazione sarà adottata per le altre due fermate sopra il Trincerone, cioè Giulio Cesare e San Giovanni Bosco. In questo modo si andrà maggiormente incontro alle esigenze dei cittadini che si avvarranno di questo nuovo servizio di trasporto pubblico, con l’intenzione di migliorare sensibilmente il sistema di mobilità in Barriera di Milano.
Molto attivi per determinare queste soluzioni funzionali il senatore di Forza Italia Roberto Rosso, il consigliere comunale dello stesso partito Domenico Garcea, nonché il presidente e il vicepresidente della Circoscrizione 6: Valerio Lomanto e Luciano Speranza.
Quello che mi mi chiedo... Ma vengono spostate anche le fermate Giulio Cesare come la Corelli?... Non doveva essere solo una per questione di soldi?...
Una domanda... Ma il senatore Roberto Rosso è ancora un parlamentare?... Non ha avuto una condanna? Tra poco avremo anche le forze dell'ordine con condanne in passato?