IL LUPO DISPERATO CHIUSO SU UN TERRAZZO DI PIAZZA RESPIGHI

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C’è un cane che da oltre un anno vive relegato su un terrazzo di piazza Respighi 9. È un lupo cecoslovacco che qualche individuo senza cuore lascia lì da solo, giorno e notte, in quello spazio al primo piano di fronte alla Coop, in mezzo ai suoi escrementi e a cumuli di rifiuti. Ulula ininterrottamente e i suoi urli disperati e infiniti lacerano le tenebre, togliendo il sonno ai residenti, esasperati da una situazione che si protrae da lunghi mesi. Ha bisogno di aiuto e di cibo perché è evidentemente sofferente e denutrito.

A denunciare la condizione di abbandono in cui si trova la povera bestia è il consigliere comunale di Forza Italia Domenico Garcea che annuncia di voler presentare un’interpellanza in Sala Rossa per chiedere l'intervento immediato delle autorità competenti. Da parte dei condomini, come sottolinea Garcea, ci sono state numerose segnalazioni alla Polizia municipale che però, a quanto risulta, “si limita a controllare senza intervenire, affermando che non è un caso di maltrattamento”.

“Mi domando come si possa ritenere non maltrattato un cane che vive in solitudine, nella sporcizia e affamato – sostiene Garcea –. La legge tutela gli animali, ma la realtà ci dice che troppo spesso queste tutele restano sulla carta. Non è accettabile che un animale venga dimenticato su un balcone come un oggetto ingombrante, mentre le istituzioni chiudono un occhio”.

A raccontare come stanno esattamente le cose ci sono alcuni video che il consigliere ci ha inviato e che noi pubblichiamo. La visione non può che farci provare un sentimento di profonda pietà per quell’animale in difficoltà. Bisogna fare qualcosa al più presto per salvarlo. “Un cane non può parlare, ma noi abbiamo il dovere di dare voce alla sua sofferenza. Questa non è solo una questione di rispetto per gli animali, ma anche di decoro urbano e civiltà” conclude Garcea.