Al Consiglio comunale chiedono interventi di riqualificazione dell’area verde di corso Taranto, nel tratto compreso fra piazza Derna e via Monte Rosa, i 379 firmatari della petizione presentata durante un Diritto di Tribuna che è stato moderato dal vicepresidente vicario in Sala rossa Domenico Garcea.
Innanzitutto c’è un problema di illuminazione. Approfittando del buio che avvolge il luogo non dotato di lampioni, di notte il giardino viene preso d’assalto da personaggi poco raccomandabili, spesso in preda ai fumi dell’alcol. Si tratta dei soliti sbandati che non sanno cosa sia il decoro e quindi buttano bottiglie e rifiuti vari ovunque capiti, dormono sulle panchine, litigano fra di loro, infastidiscono le persone perbene per le quali l’area potrebbe essere un luogo di incontro, svago e aggregazione dove portare a spasso il cane o a giocare i bambini. Tra i residenti c’è un diffuso senso di insicurezza e pertanto la maggior parte di coloro che vorrebbero frequentare il giardino, anche nelle ore diurne della giornata, alla fine preferiscono rinunciare.
Con la recente apertura di due minimarket, a poca distanza, la situazione è ancora peggiorata. Vendendo alcolici fino a tarda notte, questi esercizi alimentano la malamovida e generano degrado che va ad aggiungersi al degrado.
Per questo i firmatari della petizione chiedono al Comune di intervenire. Innanzitutto è necessario dotare l’area di un impianto di illuminazione che serva a scoraggiare comportamenti notturni molesti. Inoltre, con l’obiettivo di invogliare le famiglie a riappropriarsi del giardino, occorre allestire attrezzature per la pratica di attività sportive e giochi destinati ai più piccoli. Infine, per infliggere un duro colpo alla malamodiva della zona, è fondamentale che l’amministrazione imponga la chiusura serale dei minimarket che si affacciano sull’area verde.
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