“Frankenstein&Mary” è il titolo della nuova produzione dell’Accademia dei Folli che sarà portata in scena da giovedì 16 maggio a domenica 19, al Teatro Studio Bunker di via Niccolò Paganini 0/200. Attraverso un’accurata esplorazione della genesi del romanzo e della relazione tra l’autrice e i personaggi, i Folli propongono una rilettura di uno dei grandi classici della letteratura “Frankenstein”, scritto nel 1817 da Mary Shelley. Tra dialoghi e scontri, Mary, Victor Frankenstein e la creatura affrontano il processo creativo, tra desideri di libertà e il peso della creazione.
Lo spettacolo è stato realizzato con la direzione artistica di Carlo Roncaglia, in collaborazione con la Scuola Holden - i cui allievi, guidati da Emiliano Poddi, hanno scritto il testo - e le Scuole Tecniche San Carlo che hanno curato le scenografie.
Il romanzo "Frankenstein", che affronta temi eterni come la responsabilità, l'isolamento e la moralità nella ricerca scientifica, nasce da una combinazione di ispirazioni e circostanze particolari, in una villa di Ginevra durante una notte tempestosa. È il 1816. Mary Shelley, il marito Percy Bysshe Shelley e Lord Byron si ritrovano nella città svizzera dove decidono di sfidarsi a scrivere storie horror per passare il tempo. Mary Shelley ha un incubo in cui vede una creatura terrificante, che le ispira la creazione del personaggio di Frankenstein. A fornire ulteriori spunti al racconto, in cui il giovane scienziato Victor Frankenstein utilizza la scienza per dare vita a una creatura, sono poi le conversazioni del gruppo su temi scientifici e filosofici dell'epoca, in particolare l'elettricità e il processo di animazione.
“La giovane Mary Shelley, alle prese con la stesura del suo primo romanzo, forse non lo ha ancora capito, ma una cosa le è chiara: l’unico modo per voler bene ai propri personaggi è fargli del male – spiegano i Folli -. I personaggi, beh, non sono così d’accordo e, tra una pausa sigaretta e l’altra, le proveranno proprio tutte per farsi scrivere un lieto fine. Perché il mostro mica voleva terrorizzare, uccidere e nutrirsi di ghiande. Magari avrebbe preferito rilassarsi su una poltrona di velluto con un bicchiere di whisky a leggere Milton e Goethe. Per non parlare del dottor Frankenstein: alla compagnia di maleodoranti cadaveri, di notte, non avrebbe forse preferito quella della sua delicata promessa sposa?”
Costo biglietti on line su oooh.events: 13 euro + diritti (intero) e 10 euro + diritti (ridotto under 30). In cassa: 16 euro (intero) e 13 euro (ridotto under 30). Prenotazione obbligatoria: inviando una mail a prenotazioni@accademiadeifolli.com oppure telefonicamente o con whatsapp al 345 6778879.
