Ci scrive un lettore che abita in corso Novara, nel tratto tra via Soana e via Chiusellla, poco lontano da piazza Crispi. Ogni mattina i residenti del palazzo ai civici 5 e 7 si trovano davanti agli occhi la stessa scena da lungo tempo ormai e non sanno più a chi farlo presente. È una scena sgradevole, di massimo degrado. Qualcuno di notte si fa il solito giro da quelle parti e rovista nei cassonetti dell’immondizia. In cerca di cibo. Tira fuori i sacchetti, li apre, ci fruga dentro e poi lascia cumuli di rifiuti di ogni genere lì sul marciapiedi.
Individuare il colpevole non è stato difficile. Qualcuno che vive in zona s’è messo d’impegno, è rimasto a lungo dietro i vetri finché nelle ore più tarde è riuscito a scoprire chi è. Si tratta di un clochard. Un uomo che aspetta la chiusura del Burger King che c’è al numero 5C per andare a recuperare gli avanzi di cibo buttati nei cassonetti dai dipendenti del fast food, a fine serata.
“Ennesimo risveglio in mezzo all’immondizia in corso Novara 5 e 7 – commenta chi ci scrive -. Sembra di essere in una discarica. D’accordo, pena fa pena il senzatetto che rovista affamato in mezzo al pattume, sperando di trovare qualcosa da mangiare. Però noi non ne possiamo più. È una brutta immagine di degrado. Non soltanto. Vogliamo anche parlare dell’odore che siamo costretti a respirare? Per fortuna, l’Amiat passa ogni mattina a ripulire. Ma che dobbiamo fare noi residenti perché tutto questo non accada più? Non c’è nessuno che sappia risponderci”.
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