BASTA DEGRADO, L'URLO DI PROTESTA DEI MERCATARI

Che il degrado si combatte con la "bellezza" gli ambulanti di piazza Foroni lo hanno capito bene. Per questo hanno invitato i cittadini a mangiare tutti insieme uno spuntino tra via Baltea e corso Palermo, nel primo pomeriggio. Non la solita manifestazione di protesta. Ma nemmeno una festa. Solo un modo alternativo per dire basta al degrado che sta erodendo porzioni sempre più ampie di Barriera, in questa zona sottraendo ai commercianti i loro spazi vitali. A organizzarla l’associazione del mercato di piazza Foroni e il Goia Fenapi per chiedere ancora una volta alle istituzioni un intervento energico contro il degrado e lo spaccio nel quartiere. Ormai ci sono strade che la gente ha paura a percorrere a piedi. Gli accessi al mercato da via Palermo e via Scarlatti sono impraticabili. “Nell’ultimo periodo abbiamo perso un buon venti per cento degli incassi che già in precedenza non erano alti” spiega Enzo Torraco, responsabile del mercato. Spaccio e consumo di droga, rapine, scippi, furti, prostituzione, bivacchi lungo le vie, niente di nuovo sotto il cielo di Barriera. Ma i commercianti non ci stanno. Vogliono prendere di nuovo possesso del territorio che la microcriminalità gli sta strappando di mano con prepotenza. Spiega il Presidente nazionale del Goia, Giancarlo Nardozzi: "Serve l’intervento del Governo. A questo punto ci vorrebbe anche l’esercito”. E Torraco aggiunge: “Già è in atto una desertificazione commerciale da dieci anni a questa parte, se chiudiamo anche i mercati è chiaro che i quartieri diventano bui e finiscono ostaggio della delinquenza”.