In Barriera la criminalità non dorme mai. A rilanciare l’allarme sicurezza, con una segnalazione al nostro sito, è il dirigente di Forza Italia Raffaele Petrarulo che domenica 7 gennaio ha notato un machete a bordo di un’auto parcheggiata poco lontano dalla sua abitazione.
Tutto inizia lo scorso 5 dicembre. In via Petrella c’è una Megane grigia, con targa francese, posteggiata davanti ai civici 3 e 5. Ha un finestrino posteriore spaccato e le quattro porte aperte. Interviene la Polizia che lascia un avviso scritto di convocazione del proprietario presso il Commissariato Dora Vanchiglia.
L’auto resta lì per poco più di un mese. Domenica 7 gennaio Petrarulo scopre l’arma a bordo. “Ho notato che sulla Megane, parcheggiata sempre nello stesso punto, c’era un machete con una lama di oltre 25 centimetri appoggiato sul sedile posteriore – spiega l’esponente di Forza Italia -. Dopo la mia chiamata al 112, sul posto sono intervenute due pattuglie che hanno sequestrato l’arma, lasciata li sicuramente per compiere qualche atto criminale".
Per affrontare il tema della sicurezza sul territorio in modo puntuale ed efficace, era da mesi che Petrarulo insisteva affinché si convocasse un Consiglio circoscrizionale aperto. Proprio all’indomani del ritrovamento del machete, il presidente della Circoscrizione 6 Valerio Lomanto ha finalmente comunicato che la seduta avrà luogo giovedì 8 febbraio, alle 18,30, nel salone di via Leoncavallo 23. Sono stati invitati il Sindaco di Torino, il Ministro dell’interno, l’assessore regionale alla Sicurezza, il Prefetto e il Questore di Torino, il Comandante provinciale dei Carabinieri, il Comando provinciale della Guardia di Finanza e la Direzione del Corpo della Polizia locale.
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